La sindrome brachicefalica, nota anche come sindrome ostruttiva delle vie aeree superiori (BAOS), è una condizione patologica che colpisce prevalentemente cani e gatti di razze brachicefaliche, caratterizzate da un cranio corto e un muso schiacciato. Queste anomalie anatomiche possono causare ostruzioni delle vie aeree superiori, portando a difficoltà respiratorie e altri problemi di salute.
Anomalie anatomiche associate alla BAOS
- Stenosi delle narici: Narici strette che limitano il flusso d'aria.
- Palato molle allungato: Il palato molle si estende oltre la sua posizione normale, ostruendo la laringe.
- Eversione dei sacculi laringei: Protrusione dei tessuti laringei nella trachea, ostacolando ulteriormente la respirazione.
- Ipertrofia dei turbinati nasali: Aumento del volume dei turbinati che riduce lo spazio per il passaggio dell'aria.
Segni clinici comuni
- Respiro rumoroso (stridore)
- Intolleranza all'esercizio
- Surriscaldamento (ipertermia)
- Svenimenti o collassi
- Russamento e difficoltà respiratorie durante il sonno
Gestione e trattamento
La gestione della BOAS richiede un approccio multidisciplinare che può includere:
- Modifiche ambientali e dello stile di vita: Limitare l'esercizio fisico intenso, evitare ambienti caldi e umidi e mantenere un peso corporeo ideale.
- Intervento chirurgico: In casi moderati o gravi, possono essere necessari interventi chirurgici per correggere le anomalie anatomiche, come la resezione del palato molle allungato o l'allargamento delle narici.
- Terapia medica: Utilizzo di farmaci antinfiammatori o broncodilatatori per alleviare i sintomi.
Prevenzione
La prevenzione della BAOS inizia con una selezione responsabile degli animali da riproduzione, evitando l'accoppiamento di individui con gravi anomalie anatomiche. Inoltre, è fondamentale educare i proprietari sulle esigenze specifiche delle razze brachicefaliche e sull'importanza di monitorare attentamente i segni clinici della sindrome.